Matrimonio

Il matrimonio è il rito riservato alle coppie eterosessuali (formate da due persone di sesso diverso). Può essere celebrato dopo la richiesta di pubblicazioni di matrimonio.

 Il matrimonio civile viene celebrato dal Sindaco o da una persona da questi delegata.

Per il matrimonio concordatario, celebrato con rito religioso e culti ammessi, non avete particolari obblighi: la richiesta di trascrizione nel registro dello stato civile è fatta dal Parroco o dal Ministro di Culto ammesso all'Ufficiale di Stato Civile. Con la registrazione il matrimonio assume rilevanza giuridica anche per lo Stato Italiano.

Unione civile

Con l'unione civile due persone maggiorenni dello stesso sesso, non legate da rapporti di parentela, affinità, adozione, da matrimonio o altra unione, costituiscono una famiglia.

Richiesta di costituzione dell'unione civile

Dovrete richiedere la costituzione dell'unione presso l'Ufficio di stato civile: potete richiederla di persona, oppure tramite una persona da voi delegata.
Entro 30 giorni dalla redazione del processo verbale, l’Ufficiale dello Stato civile eseguirà tutte le verifiche necessarie per accertare che non sussistano impedimenti e vi  comunicherà l'esito.

Celebrazione dell'unione civile

La celebrazione si svolge esclusivamente su appuntamento, in una delle sale messe a disposizione dall'amministrazione comunale.

Le cerimonie di costituzione delle unioni civili sono celebrate da chi rivesta la carica di sindaco o da una persona delegata.

Regime patrimoniale

Il regime patrimoniale della comunione legale dei beni si instaura automaticamente con il matrimonio e la costituzione di un'unione civile.

Se volete scegliere il regime di separazione dei beni nei vostri rapporti patrimoniali dovrete dichiararlo all'Ufficiale di Stato Civile, Parroco o altro Ministro di Culto, al momento della celebrazione del matrimonio o della costituzione dell'unione civile.

Scelta del cognome (unioni civili)

l momento della costituzione, le persone che contraggono l'unione civile possono scegliere un cognome comune e anteporlo o posporlo al proprio. Il cognome scelto non comparirà nelle certificazioni anagrafiche e di stato civile e pertanto non ci sarà variazione del codice fiscale.

Per quanto riguarda il matrimonio civile, dovrete prima di tutto richiedere le pubblicazioni di matrimonio.

Dovrete fissare il giorno della cerimonia contattando gli uffici comunali. Nel giorno stabilito, dovrete presentarvi con due testimoni maggiorenni, anche vostri parenti, presso uno dei locali elencati nella sezione "Accedi al servizio".

Per quanto riguarda il matrimonio religioso, esso acquisterà rilevanza giuridica anche per lo Stato italiano solo una volta trascritto in Comune. La richiesta di iscrizione verrà presentata dal Parroco o dal Ministro di Culto ammesso all'Ufficio Servizi Demografici.

In caso di unione civile, dovrete concordare il giorno e la sede con gli uffici comunali. Nel giorno della celebrazione, dovrete presentarvi con due testimoni, anche vostri parenti parenti, presso uno dei locali elencati nella sezione "Accedi al servizio".

La celebrazione del rito istituisce la famiglia anche ad ogni effetto di legge.

Per la celebrazione nei musei dovrete pagare, a titolo di rimborso spese, di una somma pari a € 300.00 se siete residenti e € 400.00 se non siete residenti. 

Il verbale di richiesta di costituzione di unione civile è soggetto al pagamento dell'imposta di bollo, pari ad € 16,00. Dovrete inoltre pagare un'imposta di bollo, pari ad € 16,00, se vorrete costituire l'unione civile in un comune diverso da quello scelto per avviare l'istruttoria preliminare.

Potete pagare presso l'Ufficio Servizi Demografici al momento della pubblicazione, su piattaforma pagoPA, tramite POS, o in contanti.

Delega per celebrare matrimoni e unioni civili

Il Sindaco può delegare la celebrazione di un matrimonio o un'unione civile a chi possiede i seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana
• iscrizione nelle liste elettorali del proprio Comune di residenza
• assenza di rapporti di parentela o affinità con la coppia che si va a costituire.

Dovrete richiedere la delega almeno 30 giorni prima della data fissata per la celebrazione.

Matrimonio in caso di imminente pericolo di vita

Se uno dei due futuri sposi si trova in imminente pericolo di vita non sono necessarie le pubblicazioni. Deve essere presentato il certificato medico attestante l'imminente pericolo di vita di uno dei due sposi e la sua capacità di intendere e di volere, successivamente l'Ufficiale di Stato Civile si recherà con il Segretario Comunale nel luogo in cui si trovano i soggetti interessati per celebrare il matrimonio con la presenza di 4 testimoni.

Unione civile senza la cittadinanza italiana

Se non hai la cittadinanza italiana e vuoi costituire una unione civile in Italia, devi presentare all'Ufficiale di stato civile anche una dichiarazione dell'autorità competente del tuo paese dalla quale risulti che nulla osta all'unione civile. Se la legge del tuo Stato non riconosce l'unione civile tra persone dello stesso sesso o di istituto giuridico analogo e non puoi produrre il nulla osta, devi presentare un certificato o un altro atto che dimostri che sei di stato libero, o una dichiarazione sostitutiva.