Puoi chiedere il rimborso delle somme non dovute entro cinque anni dal versamento o dalla data in cui è stato accertato il tuo diritto alla restituzione.

Il rimborso ti verrà accreditato sul conto corrente indicato nel modulo di richiesta. Per quanto riguarda la TARIP, il rimborso avverrà entro centoventi giorni dalla data di presentazione dell'istanza. Per quanto riguarda l'IMU, il rimborso avverrà entro  centottanta giorni dalla data di presentazione dell’istanza per la quota comunale, mentre per il rimborso della quota dovuta allo Stato, il comune darà comunicazione al Ministero dell'Economia e dell'Interno, che provvederà al rimborso.

Sulle somme rimborsate hai diritto a percepire gli interessi, nella misura del tasso legale su base annuale, a partire dal giorno in cui hai eseguito il versamento.

Non hai diritto al rimborso se la somma complessiva che hai versato al comune è inferiore a 12,00 euro (per la TARIP giornaliera, l'importo minimo è di € 2,50).

Per approfondire puoi consultare le disposizioni dei regolamenti, [CTD]le disposizioni del regolamento IMU.

Presenta l'istanza compilata recandoti di persona all'Ufficio tributi oppure inviando una copia digitale dell'istanza sottoscritta e una copia del tuo documento di identità tramite gli indirizzi di posta elettronica e di posta elettronica certificata indicati nella sezione "Contatti".

 NB: Se possiedi la firma digitale, puoi inviare la versione digitale del modulo firmata digitalmente senza allegare la copia del documento di identità.

La richiesta di rimborso, verificata dagli uffici comunali, ti dà diritto a ricevere una somma uguale a quella che hai versato in eccedenza, con l'aggiunta degli interessi legali.